Articolo 1Ritratti di non lavoro La vicenda delle Officine RSI è l’emblema della nefasta tendenza a sacrificare il valore fondante del lavoro in favore della speculazione e della rendita. La RSI Italia SpA (Rail Service Italia, ex Wagon Lits) è un’azienda specializzata in manutenzione e ristrutturazione di materiale rotabile. Nel 2008 la società è stata rilevata dal Gruppo Barletta, un’impresa che opera nel settore immobiliare. La nuova proprietà non ha nessun interesse ad investire nell’azienda e nel settore e – nonostante il lavoro non mancasse – ha deciso di cessare l’attività per intraprendere una speculazione edilizia. L’area delle Officine RSI si trova infatti nel quadrante della nuova stazione Tiburtina, un territorio in veloce espansione e molto appetibile per edificare nuove abitazioni e centri commerciali. In aggiunta, grazie al cosiddetto “Piano Casa”, approvato da Governo, Regione Lazio e Comune di Roma, nelle aree industriali oggi è possibile costruire a fini residenziali senza oneri concessori (senza spese per cambi di destinazione d’uso). I lavoratori di RSI sono in Cassa Integrazione da 9 mesi. Nonostante accordi e denunce, la proprietà non ha mai pagato l’anticipo della Cassa Integrazione ordinaria e impedisce l’anticipazione da parte dell’INPS della Cassa Integrazione straordinaria lasciando di fatto i dipendenti senza alcun sostentamento. | Massimiliano. Magazziniere | Maurizio. Aggiustore | Ermanno. Elettricista | Marco. Tappezziere | Massimo. Aggiustore | Ivan. Saldatore specializzato | Giuseppe. Tappezziere | Lorenzo. Aggiustore | Salvatore. Meccanico rialzista | Giampiero. Meccanico rialzista | Massimiliano. Frigorista |